concorso genova polizia locale

Concorso Genova Polizia locale: 55 posti

Concorso Genova Polizia locale: messi a bando 55 posti per funzionari di polizia locale. È richiesta una laurea specifica.

Altri dettagli: categoria d, tempo pieno e indeterminato.

Lavoratori che svolgano attività di tipo gestionale, con assunzione di responsabilità professionale nella programmazione, gestione e sviluppo dei servizi di Polizia locale e di sicurezza urbana e delle risorse assegnate. L'attività svolta può prevedere la direzione di unità operative, il coordinamento di altri lavoratori, con responsabilità, ma anche l'attuazione di piani d'intervento in situazioni di criticità.

Concorso Genova Polizia Locale: i requisiti
Ai requisiti generali si aggiungono quelli specifici: diploma di laurea in Scienze Politiche, Giurisprudenza o Economia e Commercio, patente B. Bisogna infine essere in possesso dei requisiti psico-fisici necessari per il porto d’armi.

Date concorso
Le domande di partecipazione alla selezione, dovranno essere redatte esclusivamente per via telematica collegandosi alla pagina web indicata nel sito internet del Comune di Genova entro le ore 24 di giovedì 9 gennaio 2020. La prova preselettiva si terrà il 20 gennaio 2020 e la prova di efficienza fisica il 24 gennaio. Il 31 gennaio, infine, le due prove scritte.

Le prove:
È prevista una preselezione dalla quale saranno selezionati i 200 candidati ammessi alla prova di efficienza fisica che comprende una prova fisica con corsa sui 1000 metri (tempo massimo 5' 30'' per gli uomini e 6' 30'' per le donne), salto in alto (misura minima 1,10 metri per gli uomini e 1 metro per le donne) e piegamenti sulle braccia (15 per gli uomini e 7 per le donne). Chi passerà queste prove sarà quindi ammesso alle prove scritte (che sono due), successivamente ci sarà anche la prova orale. Saranno assunti i 55 migliori candidati.

 

Leggi il bando


corso per concorso regione veneto

Concorso Regione Veneto: 80 posti per assistenti amministrativi

Concorso Regione Veneto: sono al bando 80 posti per istruttori amministrativi. È richiesto il diploma di maturità. Il rapporto di lavoro è da intendersi a tempo pieno e con contratto a tempo indeterminato.

Concorso Regione Veneto, altri dettagli: categoria C, 80 posti di cui ventiquattro riservati ai militari volontari congedati senza demerito ed otto posti riservati ai soggetti di cui all'art. 1 della legge n. 68/1999

Il bando
(link a Regione Veneto)

 

La procedura:

  • preselezione
  • prova scritta
  • prova orale

Le materie:

  • Diritto regionale (con riferimento all’ordinamento della Regione del Veneto)
  • Diritto amministrativo
  • Contabilità della Regione del Veneto
  • Contratti della Pubblica amministrazione
  • Normativa in materia di rapporto di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni, di anticorruzione, di trasparenza e di privacy
  • Nozioni di diritto penale limitatamente ai reati contro la Pubblica Amministrazione
  • Conoscenza e uso della lingua inglese
  • Conoscenza e uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse

 

Concorso Regione Veneto: i requisiti
Nel bando sono indicate le principali funzioni dell’assistente amministrativo, ovvero “svolgere compiti legati alla raccolta, conservazione e reperimento di documenti, atti e norme; ricerca, utilizzo ed elaborazione semplice di elementi (atti, dati istruttori e documenti) anche complessi, secondo istruzioni di massima; redazione, su schemi definiti, di provvedimenti che richiedono procedure anche complesse; redazione di verbali, comunicazioni, testi e documenti; rilevazioni statistiche; attività economali correnti; utilizzo di strumenti operativi e programmi informatici per operazioni di aggiornamento dati, integrazione ed elaborazione testi“.


Concorso Regione Campania: 641 posti per vari profili

Concorso Regione Campania: messi a bando 641 posti per istruttori amministrativi e altri vari profili professionali per il potenziamento dei Centri per l'Impiego.

La Regione Campania assume 641 persone attraverso concorso pubblico per il potenziamento dei Centri per l'Impiego. È l'ulteriore concorso annunciato nell'ambito del "Piano del Lavoro" già partito con il concorso attualmente in fase avanzata di svolgimento per circa tremila posti nelle amministrazioni pubbliche della regione.

Di questi, 416 posti saranno per istruttori amministrativi (nello specifico, istruttore policy regionali e istruttore sistemi informativi e tecnologie) e richiedono un diploma specifico. Gli altri 225 posti sono invece per vari profili professionali e richiedono una laurea specifica.

I posti per istruttori amministrativi saranno così suddivisi: 316 istruttori policy regionali Centri per l’impiego e 100 istruttori di sistemi informativi e tecnologie.
I posti per vari profili professionali saranno così suddivisi: 145 funzionari policy regionali Centri per l’impiego, 50 funzionari policy regionali Mediatore per l’inserimento lavorativo dei disabili, 25 funzionari di sistemi informativi e tecnologie, 5 funzionari comunicazione e informazione.

Il contratto:
Entrambi i concorsi sono da intendersi per rapporti di lavoro a tempo indeterminato.

I bandi:


Concorso Centri per l'impiego Campania: 641 posti nel 2020

Concorso Centri per l'impiego Campania: è ormai ufficiale l'imminente uscita, sulla Gazzetta ufficiale, del bando che metterà a concorso 641 posti con contratto a tempo indeterminato nel 2020, che saranno di supporto al reddito di cittadinanza.

 

Concorso Centri per l'Impiego Campania: Quali sono le figure ricercate?
Il bando si suddivide due categorie di  impiegati: C e D. Le assunzioni saranno così ripartite:

Categoria C (416 posti):
316 istruttori policy regionali (di cui 63 riservati al personale di ruolo della Giunta regionale della Campania);
100 istruttori di sistemi informativi e tecnologie (di cui 20 riservati al personale di ruolo della Giunta regionale della Campania).

Categoria D (225 posti):
145 funzionari policy regionali nei Centri per l’impiego (di cui 29 riservati al personale di ruolo della Giunta regionale della Campania);
50 funzionari nel ruolo di mediatori per l’inserimento lavorativo dei disabili (di cui 10 riservati al personale di ruolo della Giunta regionale della Campania);
25 funzionari di sistemi informativi e tecnologie (di cui 5 riservati al personale di ruolo della Giunta regionale della Campania);
5 funzionari comunicazione e informazione (di cui 1 riservato al personale di ruolo della Giunta regionale della Campania).

 

Concorso Centri per l'Impiego Campania: i requisiti
Non ci sono limiti di età se non quello di aver raggiunto la maggiore età.
I requisiti professionali, invece, variano a seconda del profilo scelto. Per gli impiegati di Categoria C sarà sufficiente il diploma, per quelli di categoria D invece sarà necessaria la laurea.
Per alcune figure poi saranno necessari diplomi specifici, come quello di ragioniere programmatore per chi si candida per la figura di istruttore informatico.

 

Concorso Centri per l'Impiego Campania: le prove
Il concorso, vista la probabile affluenza di candidati, sarà suddiviso in tre prove:
- preselezione
- prova scritta
- prova orale
La preselezione conterrà, in particolare, domande sul diritto amministrativo (con particolare riferimento a alla normativa in materia di accesso, trasparenza e anticorruzione, trattamento dati), diritto del lavoro e disciplina del lavoro pubblico, Statuto della Regione Campania, ordinamento amministrativo della Giunta Regionale ed elementi di statistica.
La prova scritta invece avrà un programma  a seconda del profilo scelto.

 

Concorso Centri per l'Impiego Campania: come candidarsi
Le domande di partecipazione potranno essere inviate soltanto dopo la pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale, prevista nei prossimi giorni. La candidatura potrà essere inviata soltanto telematicamente, compilando il modulo online presente sul sito della Regione Campania.


Cercasi 138 agenti di polizia locale in Emilia Romagna

In Emilia Romagna, per la prima volta, è stato bandito un concorso per agenti di polizia locale a livello regionale, invece che comunale.

L'Emilia Romagna infatti ha bandito un concorso pubblico che si terrà nei prossimi mesi per assumere 138 agenti di polizia locale che, chiaramente, verranno poi distribuiti in 20 amministrazioni locali tra Comuni, Unioni di Comuni e Province della regione.

La procedura terminerà a luglio con l'approvazione della graduatoria finale,a cui seguirà un periodo di formazione.

Leggi il bando


 

"La novità -spiega la Regione - consentirà di reclutare personale qualificato con un risparmio senza precedenti. Un iter che costerà alla Regione e agli enti locali coinvolti circa 850 mila euro. Per selezionare ogni singolo nuovo agente il costo sarà di circa 6 mila euro contro i 14 mila spesi quando ogni Comune bandiva un proprio concorso.

"Un risparmio di costi per oltre 1 milione di euro. E un percorso innovativo per l'assunzione di 138 agenti di polizia locale - commentano il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e l'assessore al Bilancio Emma Petitti -. Questi sono i punti di forza della nuova procedura. Sappiamo bene il ruolo fondamentale che ha la polizia locale - proseguono -. Per questo abbiamo voluto puntare sulla valorizzazione e sulla formazione di figure professionali che saranno al servizio di tutti i cittadini emiliano-romagnoli. Formazione che terrà conto di tutte le esigenze di assistenza e sicurezza delle nostre comunità, e di presidio del territorio, nell'ambito ovviamente delle competenze che abbiamo come Regione ed enti locali e in stretta collaborazione con le autorità di pubblica sicurezza e le forze dell'ordine".