Quiz Diritto del lavoro - Concorsi Pubblici FP Cgil - concorsi e corsi di preparazione

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Diritto del Lavoro – Lezione 5 – Biblioteca dei Saperi Quiz Diritto del lavoro

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Question 1 of 30

1. Question
Qual è l’approccio dell’Unione Europea nei suoi provvedimenti legislativi riguardo al tempo dedicato dai lavoratori genitori alla cura dei figli?
- L'Unione Europea non riconosce il concetto di "tempo di non lavoro" per i genitori nei suoi provvedimenti.
- L'Unione Europea considera il tempo dedicato alla cura dei figli come tempo libero per i genitori.
- L'Unione Europea non prende in considerazione la responsabilità genitoriale nei suoi provvedimenti legislativi in quanto un’imprescindibile funzione sociale.
- L'Unione Europea riconosce il tempo di non lavoro per i genitori, considerandolo un'importante funzione sociale legata alla responsabilità genitoriale. ovvero, nel rapporto diretto di cura genitore – anche affidatario o adottivo – e figlio.
Correct

Incorrect
Question 2 of 30

2. Question
Qual è l’obiettivo principale del D.Lgs. n. 105/2022 del Parlamento italiano?
- Limitare l'accesso ai congedi e permessi per i genitori e i prestatori di assistenza.
- Migliorare la conciliazione tra attività lavorativa e vita privata per i genitori e i prestatori di assistenza e per favorire la parità di genere.
- Creare un regime normativo a parte per i dipendenti delle pubbliche amministrazioni dal diritto ai congedi e permessi al fine della condivisione delle responsabilità di cura tra uomini e donne e la parità di genere in ambito lavorativo e familiare.
- Eliminare completamente la flessibilità nell'ambito lavorativo grazie all’introduzione dello smart working.
Correct

Incorrect
Question 3 of 30

3. Question
Quali sono le principali caratteristiche del congedo di maternità?
- Inizia due mesi prima della data presunta del parto, è retribuito all'80% dell’ultima retribuzione media mensile, e può essere anticipato in caso di rischio o incompatibilità con le mansioni.
- La durata del congedo può variare in caso di parto gemellare, ma è comunque retribuito al 100%.
- L'interdizione anticipata può essere disposta esclusivamente su richiesta della lavoratrice gestante l’interdizione non può mai essere prorogata, su disposizione dell’Ispettorato Territoriale del lavoro, anche dopo il parto.
- In caso di interruzione della gravidanza dopo 180 giorni, il congedo di maternità non è previsto.
Correct

Incorrect
Question 4 of 30

4. Question
In quali circostanze è riconosciuto il congedo di paternità alternativo e quali sono le sue principali caratteristiche?
- Il congedo di paternità alternativo è riconosciuto solo in caso di adozione o affidamento, è della durata di cinque mesi, e la retribuzione è pari al 100% dell'ultima retribuzione media mensile.
- Il congedo di paternità alternativo è riconosciuto in caso di morte o grave infermità della madre, abbandono o mancato riconoscimento del figlio, e affidamento esclusivo al padre per provvedimento giudiziale, è della durata di cinque mesi, e la retribuzione è pari all'80% dell'ultima retribuzione media mensile.
- Il congedo di paternità alternativo è riconosciuto solo in caso di abbandono o mancato riconoscimento del figlio da parte della madre, è della durata di 5 mesi, e la retribuzione è pari all'50% dell'ultima retribuzione mensile.
- Il congedo di paternità alternativo è riconosciuto solo in caso di adozione o affidamento, è della durata di sei mesi, e la retribuzione è totalmente a carico del padre.
Correct

Incorrect
Question 5 of 30

5. Question
Quali sono le caratteristiche del congedo di paternità obbligatorio?
- Il congedo di paternità obbligatorio è retribuito al 50% dell'ultima retribuzione media, fruibile entro 5 mesi di astensione obbligatoria della madre.
- Al padre spettano 10 giorni di congedo di paternità retribuiti al 100% dell'ultima retribuzione media, da fruire entro il periodo di 5 mesi di astensione obbligatoria della madre, con proroga di 20 giorni in caso di parto plurimo. In caso di parto plurimo il congedo obbligatorio del padrenon è prorogabile.
- Il congedo di paternità obbligatorio è condizionato alla richiesta della madre lavoratrice e può essere prorogato in caso di parto plurimo.
- al padre spettano comunque 10 giorni di congedo di paternità retribuiti nella misura del 100% dell’ultima retribuzione media e fruibili entro il periodo di 5 mesi di astensione obbligatoria della madre (2 mesi prima e 3 mesi dopo il parto). In caso di parto plurimo il congedo obbligatorio del padre è prorogato di 20 giorni.
Correct

Incorrect
Question 6 of 30

6. Question
Per quanto riguarda il periodo di congedo parentale…
- A ciascun genitore lavoratore spetta per tre mesi un'indennità pari al 30% della retribuzione (elevata per un solo genitore e per un solo mese fino al sesto anno di vita del bambino alla misura dell’80%)
- A ciascun lavoratore madre spetta per tre mesi un'indennità pari al 30% della retribuzione (elevata per un solo genitore e per un solo mese fino al sesto anno di vita del bambino alla misura dell’80%)
- A ciascun padre spetta per tre mesi un'indennità pari al 30% della retribuzione (elevata per un solo genitore e per un solo mese fino al sesto anno di vita del bambino alla misura dell’80%). Il lavoratore ha l’onere di comunicare al datore di lavoro l’intenzione di fruire con un preavviso di almeno cinque giorni.
- A ciascun genitore lavoratore spetta per tre mesi un'indennità pari al 80% della retribuzione. Il lavoratore padre deve comunicare al datore di lavoro l’intenzione di fruire con un preavviso di almeno 15 giorni.
Correct

Incorrect
Question 7 of 30

7. Question
Per quanto riguarda il periodo di congedo parentale per minori con handicap?
- Il diritto a questi congedi non spetta anche ai genitori adottivi o affidatari.
- Il diritto a questi congedi spetta anche ai genitori adottivi o affidatari.
- Il diritto a questi congedi spetta solo al genitore adottivo o affidatario madre
- Il diritto a questi congedi spetta anche ai genitori adottivi o affidatari. Il congedo è retribuito per una parte della sua durata con il 30% dell’ultima retribuzione media mensile nella parte finale del periodo di congedo del padre .
Correct

Incorrect
Question 8 of 30

8. Question
Quali sono le principali disposizioni riguardanti il congedo per malattia del figlio?
- Il congedo per malattia del figlio è retribuito, salvo che la contrattazione collettiva non lo preveda oppure preveda norme di miglior favore senza limiti di età del bambino, e non ha impatto sull'anzianità di servizio.
- Entrambi i genitori possono astenersi dal lavoro per malattia del figlio, senza limiti di età, con retribuzione completa.
- Il congedo per malattia del figlio non è retribuito, ma è computato nell'anzianità di servizio, e si applica ciascun figlio di età non superiore a tre anni
- Il congedo per malattia del figlio si applica solo in caso di adozione o affidamento, senza limiti di età del bambino, con una retribuzione ridotta.
Correct

Incorrect
Question 9 of 30

9. Question
Qual è il ruolo dell’Inapp e quali sono gli obiettivi del monitoraggio annuale previsto dal D.Lgs. n. 105/2022?
- L'Inapp è responsabile della redazione annuale di una relazione sulle condizioni di vita dei lavoratori autonomi, senza focalizzarsi sulla parità di genere.
- Il monitoraggio annuale, a cura dell'Inapp, si concentra sulla valutazione degli impatti delle nuove forme di congedo sulla competitività del mercato del lavor
- L'Inapp redige una relazione annuale basata su dati forniti dall'INPS, dal Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali, e dal Dipartimento per le politiche della famiglia, valutando l'adesione ai nuovi dispositivi introdotti per sostenere la funzione genitoriale e il lavoro di cura.
- Il Decreto specifica che il monitoraggio a cura dell'Inapp deve esclusivamente concentrarsi sul congedo di adozione, trascurando gli altri tipi di congedo previsti dall'ordinamento.
Correct

Incorrect
Question 10 of 30

10. Question
La parità tra donne e uomini deve essere assicurata in tutti i campi, compreso in materia di occupazione, di lavoro e di retribuzione. Il principio della parità non osta al mantenimento o all’adozione di misure che prevedano vantaggi specifici a favore del sesso sottorappresentato. Il testo citato è parte…
- dell’articolo 23 della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea
- della direttiva n.1158/2019
- del Decreto Legislativo n.105/2022, pubblicato sulla G.U. n.176 del 29.7.2022, entrato in vigore il 13.8.2022.
- della disciplina per l’assistenza dei soggetti con disabilità Legge n.104/1992
Correct

Incorrect
Question 11 of 30

11. Question
Quali sono gli obiettivi principali della direttiva n. 1158/2019 emanata dal Parlamento e dal Consiglio d’Europa?
- La direttiva mira a ridurre la decrescita economica causata dall'invecchiamento della popolazione attraverso il riconoscimento di diritti soggettivi ai lavoratori.
- Gli obiettivi principali sono la promozione della parità di genere e la soddisfazione dei bisogni di cura dei minori e dei disabili, consentendo ai lavoratori congedi e flessibilità.
- L'UE impone agli stati membri di eliminare ogni forma di congedo e flessibilità per favorire la crescita economica.
- La direttiva cerca di incentivare il tempo di lavoro retribuito a scapito del tempo di cura, per contrastare gli effetti dell'invecchiamento della popolazione.
Correct

Incorrect
Question 12 of 30

12. Question
I congedi parentali
- Tutte le risposte proposte sono errate
- È retribuito nella misura del 100% della retribuzione e riconosciuto al padre
- Non è retribuito anche se il padre è l’unico affidatario
- È retribuito nella misura del 30% della retribuzione e riconosciuto al padre
Correct

Incorrect
Question 13 of 30

13. Question
Il Legislatore ha adottato alcune disposizioni per la protezione dell’integrità psico-fisica della puerpera. Quale tra le seguenti non è una disposizione adottata dal legislatore:
- il diritto all’astensione anticipata, quando vi è pericolo per la salute della madre o il rischio di un’interruzione anticipata della gravidanza;
- il divieto di adibire le donne a lavori che comportano il trasporto di pesi, sia a braccia sia a spalle, sia con carretti a ruote su strada o su guida, il sollevamento dei pesi, il carico e lo scarico e ogni altra operazione connessa, nonché i lavori pericolosi, faticosi ed insalubri;
- l’autorizzazione preventiva da parte dell’ispettorato a spostare la fruizione del congedo obbligatorio dalla data del parto;
- la regolamentazione specifica dell’attività lavorativa notturna delle donne in stato di gravidanza e fino ad 6 mesi dalla nascita del bambino inteso come limitazione ad una giornata lavorativa e nell’arco temporale compreso dalle ore 20:00 e le 6 del mattino.
Correct

Incorrect
Question 14 of 30

14. Question
Il legislatore con la tecnica legislativa dell’equilibrio tempi di vita – tempi di lavoro, persegue lo scopo di un maggior coinvolgimento del padre lavoratore nelle necessità di cura della prole. Tale priorità è confermata dall’introduzione per la prima volta?
- di un congedo obbligatorio del padre, proprio ed irrinunciabile, ovvero, non alternativo a quello della madre
- il diritto del padre dall’astensione anticipata dal lavoro quando vi è pericolo per la salute della madre o il rischio di un’interruzione anticipata della gravidanza
- il premio di tre ulteriori mensilità di congedo facoltativo retribuito al 50% ove ne faccia richiesta anche il padre per un periodo continuativo di almeno 3 mesi da fruire nei primi 6 anni di età del minore (o dall’ingresso in famiglia in caso di adozione o affidamento preadottivo).
- Tutte le risposte sono corrette
Correct

Incorrect
Question 15 of 30

15. Question
Quali sono le principali caratteristiche della flessibilità nella fruizione dei congedi parentali?
- Il congedo parentale può essere fruito solo per l'intera giornata, senza possibilità di scelta oraria.
- Entrambi i genitori possono fruire del congedo parentale fino a un massimo di 7 mesi, da cumulare nei primi dodici anni di vita del bambino.
- La fruizione oraria del congedo parentale può essere disciplinata dalla contrattazione collettiva, permettendo ai genitori di scegliere tra l'intera giornata e quella oraria, fino a metà dell'orario medio giornaliero.
- La fruizione oraria del congedo parentale può essere cumulata con altre tipologie di permessi o riposi, inclusi quelli per allattamento.
Correct

Incorrect
Question 16 of 30

16. Question
Quali sono le principali caratteristiche della flessibilità nella fruizione dei permessi per allattamento?
- Il permesso per allattamento può essere fruito solo dalla madre lavoratrice nei primi sei mesi di vita del bambino.
- Il padre lavoratore può fruire dei riposi giornalieri in alternativa alla madre solo in caso di parto gemellare o plurimo.
- Tutte le risposte proposte sono errate.
- Il permesso può essere fruito all’inizio della giornata lavorativa, iniziando la prestazione dopo la fruizione del permesso, o alla fine, cessando prima la prestazione lavorativa, ma non sono indennizzati dall’INPS e non danno diritto a contribuzione figurativa.
Correct

Incorrect
Question 17 of 30

17. Question
Quali sono le caratteristiche principali del lavoro agile?
- Il lavoro agile prevede la presenza di puntuali vincoli di orario e deve essere svolto esclusivamente nella propria abitazione. Il luogo dell’espletazione della prestazione lavorativa può essere derogato alla contrattazione collettiva o a specifici accordi presi con la Rappresentanza Sindacale Unitaria
- La prestazione nel lavoro agile non è eterodiretta dal datore di lavoro, che organizza il lavoro per fasi, cicli e obiettivi, mediante uno specifico accordo tra dipendente e datore di lavoro.
- I lavoratori agili hanno diritto alla parità di trattamento economico e normativo rispetto ai colleghi che lavorano nei locali dell'impresa.
- La trasformazione dalla modalità ordinaria alla modalità agile non è soggetta a priorità riconosciute alla madre nei periodi di pandemia o al genitore di minore con disabilità in quanto è rimandata al CCNL di riferimento.
Correct

Incorrect
Question 18 of 30

18. Question
Con il termine flessibilità si intende?
- L’autonomia che viene offerta al dipendente sia in riferimento al luogo ove rendere la prestazione lavorativa e sia in riferimento al tempo, cioè all’ammontare delle ore lavorate.
- L’autonomia che viene offerta al Datore di lavoro di disporre come meglio crede dell’operato del dipendente sia in riferimento al luogo nel quale il dipendente rende la prestazione lavorativa e sia in riferimento al tempo, cioè all’ammontare delle ore lavorate dal dipendente in base alle necessità produttive dell’organizzazione.
- L’autonomia che viene offerta al dipendente in riferimento al luogo dove rendere la prestazione lavorativa una fascia oraria fissa.
- L’autonomia che viene offerta al dipendente in riferimento alla possibilità di espletare la prestazione lavorativa dall’ufficio
Correct

Incorrect
Question 19 of 30

19. Question
Quali sono le principali caratteristiche della flessibilità nell’accesso al lavoro part-time, come indicato nell’art. 8 del D.Lgs. 15 giugno 2015 n. 81?
- Il lavoro part-time è una forma flessibile di lavoro che consente solo un orario settimanale inferiore rispetto a quello normale di lavoro a tempo pieno aggregato in alcuni giorni della settimana in modo da coprire un orario continuativo di otto ore lavorative.
- La trasformazione da tempo pieno a tempo parziale è basata esclusivamente sulla volontà del datore di lavoro in conformità con gli accordi sindacali presi con le RSU oppure con il CCNL di riferimento.
- Il lavoratore o la lavoratrice con figlio convivente di età non superiore a tredici anni o con figlio convivente portatore di handicap ha priorità nella trasformazione del contratto da tempo pieno a tempo parziale, su richiesta.
- La richiesta di trasformazione da tempo pieno a tempo parziale non è assistita da norme antidiscriminatorie, e il datore di lavoro può adottare provvedimenti che di fatto possono rilevarsi limitanti o negativi per la carriera del richiedente.
Correct

Incorrect
Question 20 of 30

20. Question
Il legislatore nazionale ha fornito la definizione del caregiver al comma 255 della Legge di Bilancio n. 205/2017. Il caregiver familiare è una…
- persona che dietro pagamento assiste e si prende cura di persona malata o portatrice di handicap non facente parte del nucleo familiare stretto del caregiver
- persona che assiste e si prende cura del coniuge, il partner anche se dello stesso sesso, le unioni tra conviventi sono escluse
- persona che assiste e si prende cura del convivente di fatto ai sensi della legge 20 maggio 2016, n. 76
- persona che assiste e si prende cura di un familiare o di un affine entro il terzo grado, o nei soli casi indicati dall’articolo 33, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, di un familiare entro il quinto grado
Correct

Incorrect
Question 21 of 30

21. Question
Quali sono gli aspetti principali della tutela della disabilità nel contesto lavorativo, previsto nella legge 104/1992?
- La L. n. 104/1992 riconosce la dignità sociale e l'uguaglianza dei disabili solo nel contesto lavorativo, rimuovendo gli ostacoli di ordine economico e sociale, che ne limiterebbero di fatto la libertà e l'eguaglianza (art. 3 Cost.)
- La legge prevede il riconoscimento dei diritti inviolabili del disabile solo sociale come l'educazione e lo sport in quanto tutela la salute del disabile come fondamentale diritto dell'individuo ma anche come interesse della collettività (art. 32 Cost.).
- La L. n. 104/1992 riconosceva, specificamente ai caregivers, cioè, alle persone che si occupavano della cura dei disabili gravi, il diritto al congedo straordinario e a permessi retribuiti per le attività di assistenza.
- Autorizza i caregiver alla fruizione di permessi retribuiti anche per le persone con handicap lieve
Correct

Incorrect
Question 22 of 30

22. Question
Al fine di consentire una più equa ripartizione del carico dell’attività di cura il D. Lgs.105/2022
- ha riformulato l’art. 33, comma 3, della Legge 104/92, ha quindi eliminato la figura del referente unico dell’assistenza, ossia l’unica figura deputata ad assistere il soggetto disabile e a poter fruire dei giorni di permesso. L’attività di cura può essere ripartita tra vari soggetti
- ha riformulato l’art. 33, comma 3, della Legge 104/92, ha quindi rafforzando la figura del referente unico dell’assistenza, ossia che la persona deputata ad assistere il soggetto disabile possa autorizzare un altro famigliare o affine e a poter fruire dei giorni di permesso per prendersi cura del disabile.
- ha riformulato l’art. 33, comma 3, della Legge 104/92, ha quindi rafforzando la figura del referente unico dell’assistenza riconoscendo ai caregivers il congedo parentale per disabilità, che si aggiunge ai congedi parentali previsti dall’Ordinamento del lavoro
- ha riformulato l’art. 33, comma 3, della Legge 104/92, ha quindi eliminato la figura del referente unico dell’assistenza, ossia l’unica figura deputata ad assistere il soggetto disabile e a poter fruire dei giorni di permesso. L’attività di cura non può essere ripartita tra vari soggetti
Correct

Incorrect
Question 23 of 30

23. Question
Quali sono i diritti concessi ai genitori di un minore con disabilità grave in termini di congedo parentale?
- I genitori hanno diritto a un congedo parentale di 5 anni retribuito al 100% della retribuzione.
- I genitori hanno diritto a un permesso giornaliero di 4 ore non retribuito fino al compimento del 12 anno di vita del minore con handicap grave.
- Il congedo parentale ordinario per assistenza del minore gravemente disabile è di 11 mesi, secondo la normativa previgente.
- Durante il periodo di prolungamento del congedo parentale per assistenza del minore gravemente disabile, il lavoratore ha diritto a un'indennità pari al 30% della retribuzione oltre alla contribuzione figurativa.
Correct

Incorrect
Question 24 of 30

24. Question
La Legge n.53/2000 ha introdotto il diritto dei lavoratori a fruire di un…
- permesso straordinario retribuito di tre giorni lavorativi all'anno in caso di decesso o di documentata grave infermità del coniuge o di un parente entro il secondo grado o del convivente
- permesso straordinario non retribuito di tre giorni lavorativi all'anno in caso di decesso o di documentata grave infermità del coniuge o di un parente entro il secondo grado o del convivente
- periodo di congedo, continuativo, anche superiore a due anni, con retribuzione al 50% e con diritto alla conservazione del posto di lavoro
- periodo di congedo, frazionato, non superiore a due anni, senza retribuzione e con diritto alla conservazione del posto di lavoro
Correct

Incorrect
Question 25 of 30

25. Question
L’art.42 del D.Lgs. n.151/2001 ha riconosciuto il diritto al congedo anche al coniuge convivente di un soggetto con disabilità grave. Quale legge dello stato ha equiparato al coniuge convivente la parte di un’unione civile?
- La Legge Cirinnà L.n.76/2016
- Legge n.53/2000
- L. 104/92
- La direttiva n. 1158/2019
Correct

Incorrect
Question 26 of 30

26. Question
Quali categorie di parenti o affini possono fruire dei permessi retribuiti per assistere il portatore di handicap grave, secondo la normativa descritta nel testo?
- Solo i genitori biologici o adottivi.
- Solo il coniuge (o parte dell’unione civile o convivente di fatto).
- Il coniuge, i genitori biologici o adottivi, i parenti o affini entro il secondo grado, eccezionalmente esteso al terzo grado in casi specifici.
- Tutte le categorie di parenti e affini, senza alcuna eccezione di grado di parentela.
Correct

Incorrect
Question 27 of 30

27. Question
Quale delle seguenti affermazioni è corretta riguardo ai permessi retribuiti per il caregiver?
- Il caregiver può usufruire di 3 ore per ogni giorno lavorativo in caso di orario lavorativo giornaliero superiore o pari a 8 ore.
- Il caregiver può usufruire di 4 giorni di permesso al mese solo se lavora meno di 6 ore al giorno.
- Il permesso per il caregiver è sempre di 3 giorni, indipendentemente dall'orario lavorativo.
- Tutte le risposte proposte sono errate.
Correct

Incorrect
Question 28 of 30

28. Question
Il congedo straordinario per l’assistenza del convivente disabile…
- può essere fruito anche con modalità frazionata, non può superare la durata complessiva di due anni nell'arco dell’intera vita lavorativa per ciascuna persona convivente portatrice di handicap.
- la Corte di Cassazione (Sent. n.26605/2020) con interpretazione costituzionalmente orientata ha sancito che il diritto al congedo per handicap grave può superare la durata complessiva di due anni, fino a un massimo di 4 anni nell'arco dell’intera vita lavorativa
- può essere fruito solo in modalità continua è non può superare la durata complessiva di due anni nell'arco dell’intera vita lavorativa solo per una delle persone compagno/convivente portatrice di handicap.
- Si applica sono ai genitori anche se adottivi ed è fruibile entro i 25 anni di età ai sensi del D.lgs. n.151/2001
Correct

Incorrect
Question 29 of 30

29. Question
Qual è uno dei diritti riconosciuti ai lavoratori che usufruiscono dei permessi retribuiti per assistere una persona con grave disabilità?
- Diritto alla riduzione dell'orario di lavoro solo i genitori adottivi. Tale richiesta di trasformazione del rapporto full-time in part-time avanzate dai genitori adottivi per meglio dedicarsi alla cura e all’assistenza dei disabili sono tutelate da disposizioni antidiscriminatorie e ritorsive
- Diritto alla priorità nell'accesso al lavoro agile, le richieste di trasformazione del rapporto full-time in part-time avanzate dai caregivers per meglio dedicarsi alla cura e all’assistenza dei disabili sono tutelate da disposizioni antidiscriminatorie e ritorsive
- Diritto al congedo di maternità.
- Diritto all'aspettativa non retribuita.
Correct

Incorrect
Question 30 of 30

30. Question
ll D.Lgs. n.105/2022, in esecuzione della direttiva n. 1158/2019, ha esteso i diritti ed ha rafforzato le tutele dei caregivers, perché?
- questi lavoratori cooperando nell’assistenza dei disabili contribuiscono a soddisfare un interesse ritenuto generale, e, quindi, l’ordinamento cerca di conciliare i loro tempi di vita e di lavoro
- questi lavoratori cooperando nell’assistenza dei disabili contribuiscono a ridurre la pressione sui servizi sanitari e sociali, quindi, l’ordinamento cerca di conciliare i loro tempi di vita e di lavoro
- il coniuge/parente affine cooperando nell’assistenza dei disabili con il servizio sanitario locale contribuisce a soddisfare il legittimo interesse dei disabili e del servizio sanitario regionale
- incentiva l'assunzione di caregiver da parte delle famiglie dei disabili
Correct

Incorrect

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